La Diana
Rivista semestrale della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici
Già prestigiosa «Rassegna d’arte e vita senese» (1926-1934) e successivamente «Annuario della Scuola di Specializzazione in Archeologia e Storia dell’arte dell’Università degli studi di Siena» (1995-1999), da ultimo soltanto in «Storia dell’arte» (2000-2005), «La Diana» è rinata nel 2021 in una nuova edizione online quale rivista semestrale della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università degli studi di Siena.
Dotata di un comitato scientifico internazionale di alto profilo, la rivista pubblica sia ricerche originali maturate all’interno della Scuola sia contributi inediti di studiosi italiani e stranieri nei tre ambiti disciplinari della Storia dell’arte medioevale, della Storia dell’arte moderna e della Storia dell’arte contemporanea, con particolare attenzione ai contesti di produzione e di ricezione delle opere d’arte e alla storia della cultura e delle idee.
Le quattro sezioni in cui si articola la rivista – Studi, Contributi, Note, Recensioni – riflettono un’attenzione esercitata su più livelli del dibattito contemporaneo: dalla ricerca storica ‘pura’ alle ricadute sulle politiche di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, dalla riflessione metodologica alle aperture al mondo delle professioni dei beni culturali, alla discussione sulle mostre e sugli ultimi libri pubblicati.
Dal 2023, in seguito all'accordo siglato dall'Università degli studi di Siena e dall'Università degli studi di Firenze per la nascita delle coedizioni scientifiche FUP-Firenze University Press | USiena Press, «La Diana» è transitata, insieme al suo archivio relativo agli anni 2021-2022, sulla piattaforma editoriale digitale di FUP-Firenze University Press.
Direttore Davide Lacagnina Comitato di redazione Alessandro Angelini, Roberto Bartalini, Luca Quattrocchi Comitato scientifico Barbara Agosti, Rosa Alcoy i Pedrós, Alessandro Angelini, Roberto Bartalini, Silvia Ginzburg, Margherita Guccione, María Dolores Jiménez-Blanco Carillo de Albornoz, Henry Keazor, Claudio Pizzorusso, Luca Quattrocchi, Victor M. Schmidt, Carl Strehlke, Direttore responsabile Sara Lilliu Progetto grafico, impaginazione e redazione Alias e Valentina Alabiso
È online l’ultimo numero completo de "LA DIANA - Rivista della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università degli Studi di Siena" (https://riviste.fupress.net/index.php/diana/index). Nel fascicolo gli ‘studi’ di Veronica Ragozzi, Rosanna Carrieri e Margherita Giabelli, rispettivamente sulla identificazione di autore e dedicatario del monumento funebre trecentesco conservato nella cattedrale di Montepulciano, la partecipazione di due artiste, Leonor Fini e Milena Pavlović Barilli alle quadriennali romane dell’era fascista, il rapporto del cinema di Jacques Demy con la pittura attraverso un focus sul tema del colore nella costruzione delle immagini dei suoi film. Seguono i ‘contributi’ di Roberto Bartalini e di Vittoria Pipino, su due attestazioni documentarie relative all’attività di Giovanni Pisano a Siena e sulle stratificazioni dell’affresco con la Strage degli innocenti nella chiesa dei Servi di Siena. Ancora Siena è al centro della 'nota' di Bernardina Sani, con una proposta attributiva a Pietro Sorri di ciò che rimane della decorazione pittorica dell’antico monastero delle Gesuate di Vallepiatta. Concludono il fascicolo le recensioni di Marco M. Mascolo, Mattia Barana e Francesca Gallo dedicate a recenti mostre e pubblicazioni.
Proposte di nuovi articoli possono essere inviate in qualsiasi momento dell'anno seguendo le linee-guida indicate sul sito della rivista (https://riviste.fupress.net/index.php/diana/about/submissions).